Esma

18 dicembre 2018

L’authority dei mercati e degli intermediari ha aggiornato le Questions&Answers sul Regolamento 2016/1011 (Regolamento benchmark). L’aggiornamento è relativo ai metodi di calcolo e i dati di input e riguarda i parametri da considerare come input.

Q&A Esma Regolamento Benchmark     

Regolamento Emir

18 dicembre 2018

Eiopa, Esma e Eba hanno pubblicato alcune proposte di modifica al Regolamento Emir e alla connessa regolamentazione delegata per quanto riguarda i titoli originati da operazioni di cartolarizzazione. Le proposte tendono ad allineare le regole Emir per tali titoli a quelle previste per i covered bond nel caso in cui i titoli originati da una operazione di cartolarizzazione soddisfino alcune condizioni di equivalenza con quelle previste per gli emittenti di obbligazioni garantite. Tali proposte di modifica dovranno ora passare al vaglio delle istituzioni Ue.

Final Draft Regulatory Technical Standards Amending Delegated Regulation (EU) 2016/2251 on risk-mitigation techniques for OTC derivative contracts not cleared by a central counterparty (CCP) under Article 11(15) of Regulation (EU) No 648/2012 in the context of simple, transparent and standardised (STS) securitisations under Regulation (EU) 2017/2402 

Final Report Amendments to the EMIR Clearing Obligation under the Securitisation Regulation

 

Consiglio Ue

17 dicembre 2018

Prosegue l’iter di approvazione delle norme varate dalla Commissione Ue nei mesi scorsi per favorire lo sviluppo di una finanza più attenta alla sostenibilità ambientale.
Il Consiglio Ue ha raggiunto l’intesa sulla proposta della Commissione Ue di modifica del Regolamento 2016/1011 (Regolamento benchmark) volta a introdurre due nuove categorie di benchmark: low carbon e positive impact.

È stato inoltre raggiunto l’accordo sulla bozza di regolamento in materia di trasparenza sugli investimenti e sui rischi Esg e modifiche alla direttiva 2016/2341 (Iorp2) in materia di investimenti (Proposte della Commissione Ue, varate il 28 maggio 2018). La proposta originaria prevede una delega alla Commissione Ue ad emanare decreti delegati volti a far sì che:

1) i Fp tengano conto, nell’ambito del principio della persona prudente, dei rischi ambientali, sociali e di governo societario;
2) le decisioni di investimento e i processi di gestione del rischio includano i fattori ambientali, sociali e di governo societario.

Nel testo di compromesso raggiunto in seno al Consiglio Ue, tale modifica alla direttiva Iorp2 è stata completamente eliminata. Per quest’ultimo provvedimento, inoltre, si avvia la procedura di trilogo per la definitiva approvazione.

Proposal for a Regulation of the European Parliament and of the Council amending Regulation (EU) 2016/1011 on low carbon benchmarks and positive carbon impact benchmarks
Proposal for a REGULATION OF THE EUROPEAN PARLIAMENT AND OF THE COUNCIL on disclosures relating to sustainable investments and sustainability risks and amending Directive (EU) 2016/2341 

Eiopa

14 dicembre 2018

Pubblicato il rapporto sugli stress test nel settore delle compagnie di assicurazione.

2018 Insurance Stress Test Report 

Regolamento Pepp

12 dicembre 2018

Parlamento Ue, Consiglio Ue e Commissione Ue hanno raggiunto un accordo provvisorio per proseguire l'iter di approvazione del Regolamento. Il compromesso richiama quello pattuito in seno al Consiglio Ue. Quest’ultimo prevede che le competenti autorità nazionali autorizzino la registrazione del Pepp (decisione di registrazione) e riserva a Eiopa l’effettiva registrazione del Pepp su uno specifico albo. La possibilità per i Fp (Iorp) di istituire Pepp viene rimessa soltanto agli schemi che, in base alle leggi di ciascuno Stato membro, sono autorizzati all'istituzione di piani pensionistici ad adesione individuale e per tale attività sono soggetti a vigilanza. In questo caso, inoltre, le attività e passività del Pepp dovranno essere segregate e non potranno essere trasferite ad altri schemi pensionistici istituiti dal Fp (Iorp).

Il testo di accordo sarà ora inviato al Comitato Economico e Monetario del Parlamento Ue (Econ Committee) il quale potrà presentare eventuali osservazioni entro la prima settimana di gennaio 2019, per poi passare al vaglio finale dell'assemblea plenaria del Parlamento Ue per la ratifica definitiva.

Si punta a chiudere l’iter di approvazione prima delle elezioni per il Parlamento Ue previste per il prossimo maggio 2019.

Regolamento Pepp - Nota Presidenza del Consiglio Ue