Pensionamento dei genitori e scelte di fecondità nei diversi regimi di politiche familiari
Il WP. 1417 pubblicato sulla collana Temi di Discussione della Banca d’Italia verifica se la scelta degli individui adulti di avere un figlio sia influenzata dal pensionamento di uno dei loro genitori. Utilizzando dati di fonte SHARE per undici nazioni europee negli anni 2004-2018, l'analisi sfrutta l'eterogeneità tra paesi per valutare se l'effetto vari al mutare della generosità delle politiche pubbliche a sostegno delle famiglie e dell'intensità dei legami intrafamiliari.
La probabilità che gli individui adulti decidano di avere un figlio aumenta in modo significativo subito dopo il pensionamento di uno dei loro genitori solo nei paesi mediterranei, dove le politiche familiari sono meno favorevoli e i legami più forti, plausibilmente per la maggiore disponibilità di assistenza informale all'interno della famiglia.
Parental retirement and fertility decisions across family policy regimes
Trust in the financial performance of pension funds, public perception, and its effect on participation in voluntary pension saving plans
Il WP. 783 della Banca Centrale dei Paesi Bassi analizza le determinanti della fiducia nel fondo pensione e l'effetto della fiducia sulla decisione di aumentare i contributi. L’analisi si basa su shock esogeni come il taglio alle pensioni derivate dalla mancata indicizzazione all’inflazione e su come questi vengono percepiti. Lo studio evidenzia una relazione causale tra fiducia nel fondo pensione e disponibilità a versare contributi aggiuntivi.
Le determinanti dei prezzi delle case in Europa
Il WP (n. 764 pubblicato sulla collana della Banca d’Italia Questioni di Economia e Finanza) studia le determinanti dell'evoluzione dei prezzi delle case in alcuni paesi europei utilizzando un modello econometrico in cui i prezzi dipendono dal reddito disponibile delle famiglie, dal tasso di interesse sui mutui, dall'offerta abitativa e dalle aspettative sul valore futuro degli immobili.
Sulla base del modello si propone un indicatore di distanza dei prezzi dai valori fondamentali in grado di segnalare potenziali rischi per la stabilità finanziaria.
Alla fine del 2021 le abitazioni erano lievemente sottovalutate in Italia e in Irlanda, moderatamente sopravvalutate in Francia e in Belgio e significativamente sopravvalutate in Spagna e in Germania; questi risultati sono coerenti con le analisi condotte dalla Banca centrale europea e dal Comitato europeo per il rischio sistemico (ESRB).
Il modello indica, inoltre, che le aspettative sul valore futuro degli immobili svolgono un ruolo importante nella formazione di bolle speculative.
Preferred habitat investors in the green bond market
Il WP (n. 773 pubblicato dalla Banca Centrale dei Paesi Bassi) analizza il profilo degli investitori che detengono green bond.
Lo studio rileva che gli investitori europei, in particolare fondi comuni di investimento e fondi pensione, si caratterizzano per un'elevata domanda di green bond. Al contrario, le compagnie assicurative e le famiglie tendono ad avere una propensione di acquisto più bassa.
La ricerca suggerisce anche che la domanda di green bond tra fondi comuni di investimento e fondi pensione è inelastica, a differenza di quanto avviene per le banche e le compagnie di assicurazione che presentano una domanda elastica.
Gli interventi delle banche centrali e l'esposizione al rischio dei fondi obbligazionari
Il WP (n. 1404 pubblicato nella collana della Banca d’Italia Temi di discussione) analizza l'effetto dei programmi di acquisto di titoli annunciati dalle banche centrali dopo l'inizio della crisi pandemica sull'esposizione ai rischi di credito e di liquidità dei fondi comuni aperti europei e statunitensi che investono in obbligazioni societarie.
Nel 2020 i fondi che subito prima della crisi pandemica detenevano una quota elevata di titoli oggetto dei programmi di acquisto, e quindi più sensibili agli interventi delle banche centrali, hanno mediamente aumentato il rischio di credito e ridotto il grado di liquidità dei propri portafogli in misura maggiore rispetto agli altri fondi.
Inoltre, l'aumento della rischiosità dei loro portafogli è stato maggiore per i fondi che avevano registrato rendimenti più bassi.
Gli interventi delle banche centrali e l'esposizione al rischio dei fondi obbligazionari