Regolamento 2017/2402
Regolamento 2017/2402 che stabilisce un quadro generale per la cartolarizzazione, instaura un quadro specifico per cartolarizzazioni semplici, trasparenti e standardizzate e modifica le direttive 2009/65/CE, 2009/138/CE e 2011/61/UE e i regolamenti (CE) n. 1060/2009 e (UE) n. 648/2012 (Regolamento Cartolarizzazioni)
Regolamento 1011/2016 sugli indici usati come indici di riferimento negli strumenti finanziari e nei contratti finanziari o per misurare la performance di fondi di investimento e recante modifica delle direttive 2008/48/CE e 2014/17/UE e del regolamento (UE) n. 596/2014 (Regolamento benchmark)
Esma
L’authority ha pubblicato il rapporto finale sulle linee guida in materia di non-significant benchmark ai sensi del Regolamento 2016/1011 (Regolamento benchmark). Con riferimento a tale categoria di indici, Esma prevede un alleggerimento dei requisiti per gli amministratori e i soggetti contributori di dati vigilati in materia di:
a) procedure e vigilanza,
b) appropriatezza e verificabilità dei dati di input,
c) trasparenza delle metodologie di calcolo,
d) governance e controllo per i soggetti contributori di dati vigilati.
Le previsioni di cui ai punti a, b, c si applicano agli amministratori di non-significant benchmark mentre quelle di cui al punto d trovano applicazione soltanto per i soggetti contributori di dati vigilati.
Eiopa
Il settimo Consumer Trend Report si focalizza sugli effetti della digitalizzazione nei settori della previdenza di secondo pilastro e delle assicurazioni, oltre che sul crescente interesse da parte dei consumatori per gli investimenti Esg.
Altro elemento significativo considerato nel rapporto, specifico per il mercato dei Fp, è rappresentato dalla continua affermazione degli schemi a contribuzione definita rispetto a quelli a prestazione definita.
Eiopa Financial Stability Report
Il rapporto evidenzia come i mutamenti progressivi dello scenario macroeconomico stiano ponendo nuove sfide per i portafogli di Fp e assicurazioni. I rischi legati ai bassi tassi di interesse stanno progressivamente lasciando il passo alle conseguenze di un aumento dei tassi di interessi legato sia alla progressiva chiusura dei programmi di politica monetaria espansiva, sia all’aumento del rischio di credito per alcuni emittenti dell’area Euro.
L’aumento dei tassi di interesse stra causando perdite in conto capitale, soltanto parzialmente recuperate da una svalutazione delle passività. È in costante crescita la consapevolezza dei rischi legati alla mancata/cattiva gestione dei fattori ambientali, sociali e di governo societario. Relativamente a tale aspetto si ricorda che gli stress test per i Fp che saranno effettuati nel corso del 2019 conterranno una sezione dedicata a tale aspetto.
Il rapporto segnala un aumento dei patrimoni dei Fp per i quali, tuttavia, si palesa una redditività in diminuzione.
Da ultimo, si segnala come, con l’entrata in vigore dei nuovi obblighi di segnalazioni statistiche a partire dal terzo trimestre 2019, Eiopa disporrà di una base dati più dettagliata che le consentirà di migliorare le analisi nel campo della stabilità dei mercati finanziari (Cfr. Circolare Covip 6377 del 19 dicembre 2018).
Unitamente al rapporto Eiopa ha pubblicato l’aggiornamento statistico sui Fp Ue.
Brexit
La Commissione Ue ha approvato un pacchetto di misure che si applicheranno nel caso di Brexit senza un preventivo accordo tra Regno Unito e Ue. Alcune di tali misure riguardano i mercati finanziari e si rendono necessarie per una gestione dell’evento volta a preservare la stabilità dei mercati finanziari e degli intermediari. Il pacchetto di misure prevede:
a) per un periodo di 12 mesi dalla Brexit le regole Uk per le Ccp saranno considerate Ue compliant ai fini Emir;
b) per un periodo di 24 mesi dalla Brexit le regole Uk per gli organismi pagatori saranno considerate compliant al Regolamento Ue 909/2014;
c) due regolamenti delegati, validi per 12 mesi dalla Brexit, che faciliteranno la novazione dei derivati Otc in caso di trasferimento del contratto dal Regno Unito a una controparte Ue27.
In base a tali regolamenti i contratti che saranno novati non diventeranno soggetti ai requisiti di marginazione nel caso in cui i contratti siano stati esentati da tali obblighi al momento della stipula.
Sul tema Brexit sono inoltre da segnalare due comunicati Esma. Con il primo si precisa che per un limitato periodo di tempo e al verificarsi di alcune condizioni, sarà comunque consentito l’accesso alle Controparti Centrali Uk, al fine di assicurare una corretta funzionalità dei mercati. Nel secondo comunicato si invitano gli intermediari a informare correttamente la clientela sulle conseguenze connesse alla Brexit e alle azioni intraprese per porre rimedio ad eventuali problematiche che dovessero occorrere.