Willis Towers Willis: The 500 largest asset managers
Il rapporto analizza i dati dei principali gestori finanziari mondiali. Nel 2014 gli AUM sono cresciuti del 2% rispetto all’anno precedente, superando la cifra di 78.000 mld. di USD. BlackRock si conferma il più grande asset manager mondiale con oltre 4.000 mld. di USD di masse gestite. Gli USA si confermano il principale mercato mondiale per l’industria del risparmio gestito. Tra i primi 100 gestori mondiali per AUM sono presenti soltanto tre soggetti italiani: Generali (37°, 583 mld. di USD, Eurizon Capital 56°, 313 mld. di USD, Pioneer IM 73°, 244 mld. USD).
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Mercer: Melbourne Mercer Global Pension Index 2015
Il rapporto, giunto alla settima edizione, realizzato da Mercer e dall’Australian Center for Financial Studies, compara i sistemi pensionistici dei 25 paesi più sviluppati sulla base di tre categorie: adeguatezza, sostenibilità e integrità (trasparenza, sistemi di governance). Anche quest’anno al vertice della classifica si conferma la Danimarca (81,7 max 100) seguita dai Paesi Bassi (80,5). L’Italia, a fronte di un elevato punteggio relativo al fattore dell’adeguatezza, sconta un giudizio negativo con riferimento alla sostenibilità della spesa pensionistica pubblica. Ne consegue che nel complesso il sistema previdenziale italiano si colloca nella parte bassa della classifica (50,9), con un valore inferiore a quello medio del campione (60,5).
Mercer Global Pension Index 2015
AEIP, PensionsEurope: risposte alla consultazione EIOPA sulla creazione degli Standardized PanEuropean Personal Pensions (PEPP)
Le risposte delle due associazioni di categoria, pur esprimendo un giudizio positivo sulla volontà di Eiopa di rilanciare le adesioni ai Fondi pensione ad adesione individuale, segnalano come un migliore livello di copertura potrebbe essere raggiunto potenziando la diffusione degli schemi di natura occupazionale. Le due associazioni mettono, inoltre, in evidenza che il lancio dei PEPP non può prescindere da una attenta analisi dei singoli contesti nazionali. I PEPP potrebbero rappresentare una risposta adeguata al rilancio delle adesioni ai Fondi pensione nei paesi dove le forme ad adesione individuale sono poco sviluppate. Di contro, nei paesi dove la previdenza di terzo pilastro è già molto evoluta dovrebbero essere assunti i necessari accorgimenti, al fine di evitare fenomeni di arbitraggio regolamentare che, in ultima analisi, rischierebbero di contraddire l’obiettivo Eiopa di una maggiore tutela dei consumatori.
AEIP Risposta Consultazione PEPP
PensionsEurope Risposta Consultazione PEPP
Commissione Ue: Perché le donne anziane sono molto più esposte al rischio di povertà rispetto agli uomini
L’Unione europea lancia l’allarme sulle differenze di genere in termini di esposizione al rischio di povertà in età anziana. Ci sono chiare differenze fra uomini e donne in gran parte del territorio dell’Ue, le donne al di sopra dei 65 anni di età presentano un elevato rischio di povertà o esclusione sociale rispetto alle loro controparti maschili. Questa lacuna di genere ammonta a più di 4 punti percentuali per le donne e gli uomini compresi tra i 65 e i 74 anni di età e aumenta a oltre 6 punti percentuali per gli over 75.
Commissione UE Gender Pay Gap
Credit Suisse: Global Wealth Report 2015
Il rapporto evidenzia che, pur continuando a concentrarsi in Europa e negli Stati Uniti, l’aumento più deciso delle ricchezze si è registrato nei paesi emergenti e soprattutto in Cina, dove, rispetto all'inizio del secolo, l’ammontare di risorse posseduto si è quadruplicato. La crescita della ricchezza di accompagna a una crescente asimmetria nella distribuzione delle risorse. L’1% più ricco della popolazione possiede ora poco più della metà del patrimonio mondiale, mentre il 10% più abbiente detiene l'87,7%.
CreditSuisse Global Wealth Report 2015