OCSE - Business and Finance Outlook 2015

25 giugno 2015

L’organizzazione parigina ha pubblicato il rapporto sullo stato dell’arte degli intermediari finanziari. Con riferimento ai Fp (Cfr. Cap.4) si evidenziano i rischi connessi all’attuale contesto di bassi tassi di interesse. Per fare fronte a prestazioni e garanzie previste in passato a favore degli aderenti, in vigenza di politiche monetarie meno espansive, gli schemi di previdenza complementare potrebbero dover aumentare il profilo di rischio degli investimenti in portafoglio. 

OCSE_BusinessFinanceOutlook2015

PensionsEurope: Spring Conference “Pensions and the New Start for Europe”

24 giugno 2015

Si terrà il 24 giugno a Bruxelles la Conferenza organizzata da PensionsEurope dal titolo “Pensioni e un nuovo inizio per l’Europa. Crescita e prosperità per tutti”. Partendo dall’assunto che il 2015 presenta opportunità e rischi per tutti i sistemi pensionistici in Europa, l’evento rappresenta un’occasione unica di confronto con gli attori chiave delle Istituzioni comunitarie (es. Gabriel Bernardino, Chairman Eiopa, e Brian Hayes, Rapporteur per la Direttiva Iorp) e dei sistemi pensionistici europei. Le iscrizioni alla conferenza sono già aperte.

PensionsEurope_Spring Conference

 

Svezia - Razionalizzazione del sistema di Buffer funds

18 giugno 2015

Il governo svedese ha approvato la chiusura di due dei sei buffer funds (AP 1-6 funds) che hanno il compito di assorbire gli effetti sul sistema pensionistico degli shock demografici. Il primo Buffer fund a essere chiuso sarà AP6 la cui attività di investimento è focalizzata sulle attività non quotate. Il nome del secondo buffer fund che sarà chiuso non è ancora stato reso noto. Al fine di ridurre i livelli commissionali tutte le attività di investimento in strumenti non quotati saranno centralizzate e affidate ad AP2. 

Svezia_RazionalizzazioneBufferFunds

 

PensionEurope: risposta alla consultazione “Assessment Methodologies for Identifying Non-Bank Non-Insurer Global Systemically Important Financial Institutions - Proposed High-Level Framework and Specific Methodologies”

03 giugno 2015

La consultazione promossa congiuntamente dal Financial Stability Board (Fsb) e dall’ International Organization of Securities Commission (Iosco), mira a individuare i soggetti che, pur essendo portatori di un rischio sistemico sui mercati finanziari mondiali, non rientrano tra banche e assicurazioni. PensionsEurope supporta la tesi che i Fp non debbano essere ricompresi tra gli intermediari finanziari il cui fallimento potrebbe causare gravi instabilità nei mercati di riferimento. In caso di fallimento, le conseguenze non si riverbererebbero infatti sui mercati finanziari, bensì sugli sponsor del piano nel caso della prestazione definita, o sugli aderenti, nel caso della contribuzione definita. I Fp inoltre, hanno un modello di governance in cui le parti sociali hanno un ruolo molto rilevante, contribuendo ad attutire i rischi finanziari connessi all’allocazione delle risorse.

PensionsEurope_Consultation_NBNI_G-SIFIs

Ocse: Pension funds in figures, 2015

15 maggio 2015

Le prime stime diffuse dall’Ocse relative al 2014 evidenziano come gli asset dei Fp dei paesi membri abbiano oltrepassato i 25 trilioni di dollari, una cifra in crescita rispetto al 2013. I rendimenti sono stati positivi e pari, in media, a 4,5% (media ponderata). I risultati più rilevanti sono stati raggiunti in Danimarca e Paesi Bassi, con rendimenti superiori al 15%. Di contro i peggiori risultati sono stati registrati nella Repubblica Ceca: il rendimento medio è stato infatti pari a 1,4%.

OECD_PensionFundsInFigures2015