Aeip e PensionsEurope: risposte alla consultazione EIOPA “Good Practices on individual transfers of supplementary occupational pension rights”

13 aprile 2015

Le due associazioni accolgono con favore la sollecitazione dell’Eiopa volta a rendere più facili e trasparenti i trasferimenti. Nel riconoscere la necessità di tutelare i diritti acquisiti dagli aderenti, si invita tuttavia l’autorità di vigilanza a tenere conto delle specificità degli schemi (contribuzione definita/prestazione definita) e alle conseguenze che si potrebbero avere sui livelli di solvibilità oltre che delle singole specificità nazionali.

AEIP_GoodPracticesTransferPensionRights
PensionsEurope_GoodPracticesTrasferPensionRights

Usa: How American Workers Are Investing Their Retirement Savings

10 aprile 2015

L’indagine prodotta da TowersWatson si concentra sulle scelte di investimento degli aderenti ai piani a contribuzione definita, che rappresentano ormai il 58% degli asset gestiti dai Fp americani. Dai dati emerge che il 50% degli aderenti con una età almeno pari a 65 anni mantiene investimenti azionari molto elevati, pari al 50% dei risparmi previdenziali accumulati. Sempre tra questi aderenti, il 18% investe le proprie risorse in linee completamente allocate in azioni. Di contro, tra gli aderenti più giovani (25-34 anni) le scelte appaiono piuttosto conservative: ¼ del campione detiene infatti investimenti azionari inferiori al 20%.

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Global Infrastructure Investor Association

06 marzo 2015

Alcuni dei maggiori investitori nel settore delle infrastrutture di Europa e Nord America hanno costituito la Global Infrastucture Investor Association. Tra di essi sono presenti anche alcuni importanti fondi pensione. L’associazione ha lo scopo di diffondere la conoscenza e la consapevolezza sul tema degli investimenti infrastrutturali, al fine di promuoverne la crescita.

Essa, inoltre, si pone come controparte dei governi nazionali e delle istituzioni internazionali al fine promuovere una legislazione incentivante nei confronti di tale classe di attivo.

Global Infrastructure Investor Association

OCSE - Gli ultimi dati mostrano l’ampio divario tra la pensione percepita dagli uomini e quella percepita dalle donne

05 marzo 2015

Secondo i dati diffusi dall'Ocse, le donne in pensione sono più svantaggiate rispetto agli uomini.

In Italia le donne di età superiore ai 65 anni percepiscono mediamente il 32% in meno rispetto ai pensionati maschi della stessa fascia di età. Il dato è negativo, ma non ci pone alle ultime posizioni in classifica; a stare peggio di tutte sono infatti, a sorpresa, le donne in Germania, dove l'assegno mensile per le pensioni è in media più basso del 45% di quello percepito dagli uomini. Seguono il Lussemburgo (-44%), l'Olanda (-41%) e il Regno Unito (-40%). I paesi più virtuosi, da questo punto di vista, risultano essere invece Estonia (-5%) e Slovacchia e Danimarca, dove la differenza di trattamento è inferiore al 10%.

Ocse gap pensioni uomini e donne

Polonia - Nazionalizzazione dei Fp

05 marzo 2015

Nel 2014 il governo polacco ha espropriato i Fp delle risorse allocate in titoli di stato polacchi, trasferendole al bilancio della locale agenzia per la sicurezza sociale. Adesso un tribunale ha autorizzato un gruppo di iscritti alla previdenza integrativa colpiti dalla misura ad avviare una class action nei confronti del governo polacco, dell’agenzia per la sicurezza sociale e degli organi direttivi dei Fp, poichè tale disposizione avrebbe leso i loro diritti di proprietà. Con la contestata misura, lo scorso febbraio lo stato ha nazionalizzato circa 37 miliardi di Euro, pari al 51% del patrimonio dei Fp. Sulla legge, inoltre, è ancora pendente la valutazione di costituzionalità da parte della Corte Costituzionale.

Polonia Nazionalizzazione ANDP Fp