Adozione regolamenti delegati

13 marzo 2024

La Commissione Europea ha adottato gli atti delegati contenenti gli RTS definiti dalle ESAs relativamente ai seguenti profili: criteri per la classificazione degli incidenti ICT, gestione dei rischi ICT, politiche per l’utilizzo di servizi ICT forniti da terzi.

Tali provvedimenti sono ora al vaglio del Parlamento e del Consiglio UE mediante una procedura di non obiezione della durata di tre mesi; qualora al termine di tale periodo i co-legislatori non dovessero porre obiezioni i regolamenti saranno approvati, entreranno in vigore ed inizieranno ad essere applicati secondo le tempistiche in essi previste.

Criteri per la classificazione degli incidenti connessi all'ICT

Strumenti, metodi, processi e politiche per la gestione dei rischi informatici

Politica relativa agli accordi contrattuali per l'utilizzo di servizi ICT

EIOPA: le priorità del triennio 2024-2026

11 marzo 2024

Il programma di lavoro dell’autorità per i prossimi tre anni si incentrerà su due obiettivi strategici: la solidità finanziaria delle imprese assicurative e la protezione dei consumatori, alla luce delle complessità dell’attuale quadro macroeconomico. Per ciascun obiettivo, vengono identificate tre specifiche aree da considerare come priorità di supervisione, da rivedere annualmente per valutarne gli sviluppi.

Le priorità per il 2024 sono rappresentate dal monitoraggio continuo del contesto macroeconomico, dal risk shifting e dal concetto di value for money, anche in relazione all'inflazione e alle attuali tendenze macroeconomiche.

Union-wide strategic supervisory priorities 2024-2026

Adozione regolamenti delegati

22 febbraio 2024

La Commissione Europea ha adottato gli atti delegati relativi ai seguenti profili: criteri per identificare i fornitori di servizi critici e per determinare il contributo di vigilanza da addebitare ai fornitori di servizi critici e le relative modalità di pagamento. T

ali provvedimenti sono ora al vaglio del Parlamento e del Consiglio UE mediante una procedura di non obiezione della durata di tre mesi; qualora al termine di tale periodo i co-legislatori non dovessero porre obiezioni i regolamenti saranno approvati, entreranno in vigore ed inizieranno ad essere applicati secondo le tempistiche in essi previste.

Criteri per la designazione dei fornitori terzi di servizi TIC come critici per le entità finanziarie

Importo delle commissioni per le attività di sorveglianza che l'autorità di sorveglianza capofila addebita ai fornitori terzi critici di servizi ICT e le relative modalità di pagamento 

Regolamento EMIR

07 febbraio 2024

È stato raggiunto il compromesso tra Parlamento e Consiglio per la riforma del Regolamento EMIR. Tra le novità più significative si segnala la necessità per alcune controparti finanziarie e non finanziarie di avere un contro operativamente attivo presso una Controparte Centrale situata nell’UE. L’accordo dovrà ora essere formalmente approvato dal Consiglio e dal Parlamento per la definitiva approvazione.

Revisione Regolamento EMIR

Regolamento EMIR

07 febbraio 2024

Parlamento e Consiglio UE hanno raggiunto un accordo preliminare per la modifica della normativa EMIR.

Una delle principali novità è quella relativa alla necessità per alcune controparti finanziarie e non finanziarie di dotarsi di un contro attivo (AAR - Active Account Requirement) presso una Controparte Centrale sita nell’UE da poter utilizzare anche con brevissimo preavviso per lo svolgimento delle transazioni.

L'accordo provvisorio andrà formalmente approvato dal Consiglio e dal Parlamento UE prima di passare attraverso la procedura di adozione formale ed entrare in vigore.

Modifiche Regolamento EMIR