Regolamento DORA: pubblicazione degli atti delegati
Sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea i seguenti atti delegati in attuazione del regolamento DORA:
- Regolamento Delegato (UE) 2024/1772 relativo ai criteri per la classificazione degli incidenti informatici
- Regolamento Delegato (UE) 2024//1773 relativo alla politica per la fornitura di servizi ICT da parte di terzi a supporto di funzioni essenziali o importanti
- Regolamento Delegato (UE) 2024/1774 relativo agli strumenti, ai metodi, ai processi e alle politiche per la gestione dei rischi informatici.
I regolamenti delegati entreranno in vigore il 15 luglio 2024, saranno obbligatori in tutti i loro elementi e direttamente applicabili.
Il 17 settembre partirà il corso Mefop sul regolamento DORA. Informazioni e modalità di iscrizione
ESAs, Opinion on the assessment of SFDR
Le ESAs hanno pubblicato un parere congiunto sull’applicazione della SFDR.
Le autorità auspicano l'introduzione di categorie di prodotti finanziari semplici e chiare, suggerendo le etichette di prodotto “sostenibile” e “di transizione”. Si raccomanda inoltre alla Commissione Europea di valutare l’introduzione di un indicatore di sostenibilità dei prodotti finanziari.
Il parere è una iniziativa propria delle ESAs ed è reso nel contesto della revisione della SFDR da parte della Commissione europea.
Joint ESAs Opinion on the assessment of the Sustainable Finance Disclosure Regulation (SFDR)
ESAs, rapporti per l’anno 2023
Le autorità europee fanno il bilancio delle attività svolte nel 2023. Si segnalano il rapporto Eiopa e quello del Comitato congiunto delle ESAs.
EIOPA, Opinion sulle comunicazioni relative alla sostenibilità
L’autorità ha definito quattro i principi che devono orientare le pratiche di vigilanza (e di conseguenza le pratiche degli operatori) relative alle comunicazioni sui temi della sostenibilità:
- le dichiarazioni devono essere accurate, precise e devono rappresentare correttamente il profilo del fornitore e/o quello dei suoi prodotti
- le comunicazioni devono essere motivate da argomentazioni, fatti e processi chiari
- le comunicazioni devono essere accessibili alle parti interessate
- le comunicazioni devono essere mantenute aggiornate e qualsiasi cambiamento sostanziale deve essere reso pubblico tempestivamente e con una motivazione chiara.
L’Opinion fornisce indicazioni pratiche sull’applicazione dei principi, con esempi reali di buone e cattive prassi. EIOPA inizierà a verificare l’applicazione dell’Opinion entro due anni dalla pubblicazione.
Opinion on sustainability claims and greenwashing in the insurance and pensions sectors
EIOPA, rapporto sul greenwashing
Facendo seguito a un call for advice della Commissione Europea, Francoforte ha pubblicato il rapporto su come il rischio di greenwashing si manifesta nel settore finanziario, con particolare riferimento ai mercati assicurativo e previdenziale.
Analoghe iniziative sono state portate avanti da ESMA e EBA (si allegano i rispettivi rapporti); su richiesta dalla Commissione Europea le tre autorità hanno lavorato in coordinamento, ciascuna però focalizzandosi sulle specificità settoriali.
Le ESAs definiscono il greenwashing come una pratica in base alla quale affermazioni, dichiarazioni, azioni o comunicazioni relative alla sostenibilità non riflettono in modo chiaro ed equo il profilo di sostenibilità sottostante di un'entità, di un prodotto finanziario o dei servizi finanziari prestati. Questa pratica può essere fuorviante per i consumatori, gli investitori e altri partecipanti ai mercati finanziari.
Le ESAs chiariscono che è responsabilità degli operatori di fornire informazioni sulla sostenibilità corrette, chiare e non fuorvianti.