Autumn 2024 Joint Committee Report on risks and vulnerabilities

10 settembre 2024

Il rapporto delle ESAs sottolinea le elevate incertezze economiche e geopolitiche in corso. Le autorità mettono in guardia i supervisori nazionali sui rischi per la stabilità finanziaria derivanti da tali incertezze e chiedono una vigilanza continua da parte di tutti i partecipanti al mercato finanziario. Per la prima volta, il rapporto include anche un'analisi approfondita intersettoriale dei rischi di credito nel settore finanziario.

Autumn 2024 Joint Committee Report on risks and vulnerabilities

Rapporto Draghi sulla competitività dell’UE

09 settembre 2024

Il rapporto è stato richiesto dalla Commissione Europea e contiene una serie di indicazioni per il rilancio della competitività del blocco.

Alcune delle proposte puntano allo sviluppo della previdenza integrativa, atteso che dai fondi pensione può venire un contributo importante allo sviluppo del mercato unico dei capitali.

Secondo Draghi l’UE dovrebbe aumentare l’afflusso dei risparmi agli investimenti produttivi e la migliore via per raggiungere tale obiettivo dovrebbe essere quella di sviluppare prodotti di risparmio di lungo periodo (long term savings products – pensions).

I sistemi pensionistici privati dovrebbero essere rafforzati avendo come benchmark le esperienze virtuose del blocco. Allo stesso modo l’esempio di taluni paesi in materia di pension dashboards dovrebbe essere seguito per favorire una maggiore consapevolezza dei cittadini rispetto alla necessità di integrare la pensione pubblica.

Da ultimo, il rapporto suggerisce la definizione di linee guida europee per favorire l’afflusso di investimenti ad aziende che operano in settori economici altamente innovativi.

The future of European competitiveness – A competitiveness strategy for Europe

The future of European competitiveness – In-depth analysis and recommendations 

Ursula Von der Leyen confermata Presidente della Commissione Europea

18 luglio 2024

Ursula Von der Leyen è stata confermata alla guida della Commissione Europea per i prossimi cinque anni.

Nel discorso programmatico ha confermato gli impegni assunti nella passata legislatura con il Green Deal, rilanciando sul tema dei finanziamenti a favore della transizione verde, digitale e sociale e appoggiando, in tale direzione, le proposte di Enrico Letta per rafforzare il mercato unico.

Europe’s choice - Political guidelines for the next European Commission

Regolamento DORA: pubblicazione secondo lotto RTS e ITS

17 luglio 2024

Le ESAs hanno inviato alla Commissione Europea il secondo lotto degli RTS, ITS e delle linee guida congiunte previsti dal Regolamento 2022/2554.

I testi saranno adottati a breve dalla Commissione Europea per essere poi soggetti all’approvazione del Parlamento e del Consiglio UE. Tra i temi di maggiore interesse si evidenziano:

  1. la segnalazione dei gravi incidenti ICT e delle minacce informatiche significative; 
  2. i test di penetrazione guidati da minaccia; 3) le linee guida per la stima dei costi connessi agli incidenti informatici.

Second batch RTS & ITS DORA

Direttiva 2024/1760 sul dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità (CSDDD)

15 luglio 2024

Sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea è stata pubblicata la direttiva 2024/1770.

Il testo si applica alle società con più di 1.000 dipendenti e un fatturato netto a livello mondiale superiore a 450 milioni di Euro. Gli IORPs sono considerati imprese finanziarie regolamentate, rientranti nella definizione di società e sono soggetti alla direttiva se hanno più di 1.000 dipendenti.

La direttiva prevede obblighi rispetto agli impatti negativi sui diritti umani e agli impatti ambientali negativi, siano essi effettivi o potenziali, che incombono sulle società nell’ambito delle proprie attività, delle attività delle loro filiazioni e delle attività svolte dai loro partner commerciali nelle catene di attività di tali società e la responsabilità delle violazioni di tali obblighi. Da ultimo le società adottano e attuano un piano di transizione per la mitigazione dei cambiamenti climatici volto a garantire, con il massimo impegno possibile, la compatibilità del modello e della strategia aziendali della società con la transizione verso un’economia sostenibile e con la limitazione del riscaldamento globale a 1,5 o C in linea con l’accordo di Parigi.

Per le imprese finanziarie regolamentate, la definizione di catena di attività non dovrebbe comprendere i partner commerciali a valle che ricevono i loro servizi e prodotti. Pertanto, per quanto riguarda le imprese finanziarie regolamentate, la direttiva si applica solo alla parte a monte, ma non a valle, delle loro catene di attività. Stante l'impatto limitato della direttiva per le imprese finanziarie regolamentate, entro il 26 luglio 2026 la Commissione Europea presenterà una relazione sulla necessità di stabilire ulteriori obblighi relativi al dovere di diligenza ai fini della sostenibilità adattati a tali imprese; se del caso la relazione sarà corredata da una proposta legislativa.

La direttiva entrerà in vigore dal 25 luglio 2024 e dovrà essere recepita negli ordinamenti nazionali entro il 26 luglio 2026.

Direttiva (UE) 2024/1760