ESAs: chiarimenti sugli standard tecnici e Q&A

02 giugno 2022

EIOPA, EBA e ESMA hanno pubblicato un comunicato con il quale forniscono chiarimenti su alcuni dubbi interpretativi degli standard tecnici (Cfr. Reg. delegato 2022/1288). Le aree oggetto di approfondimento sono l’utilizzo degli indicatori di sostenibilità, l’informativa sui PAI e sui prodotti finanziari, gli investimenti diretti e indiretti, le informazioni relative alla tassonomia, le indicazioni sul principio del "non danneggia in modo significativo" e le informative sui prodotti che prevedono molteplici opzioni d’investimento. Sono inoltre state aggiornate le Q&A relative al Regolamento (UE) 2019/2088

Clarifications on the ESAs’ draft RTS under SFDR

Q&A SFDR

ESMA: linee guida sulla trasparenza dei rischi di sostenibilità per l’asset management

31 maggio 2022

L'Autorità ha emanato alcune indicazioni per garantire la convergenza nella vigilanza sui fondi di investimento sostenibili. Le linee guida riguardano la supervisione della documentazione contrattuale e del materiale di marketing, nonché alcune indicazioni sull'uso di termini relativi alla sostenibilità nei nomi dei fondi. Da ultimo, esse hanno riguardato l’integrazione dei rischi di sostenibilità da parte dei gestori di FIA e OICVM.

ESMA Supervisory briefing on Sustainability risks and disclosures in the area of investment management

EIOPA: esposizione ai rischi climatici delle assicurazioni europee

20 maggio 2022

Il rapporto si concentra sull'esposizione del settore assicurativo ai rischi derivanti dal cambiamento climatico, in una prospettiva di stabilità finanziaria.

European insurers’ exposure to physical climate change risk

Commissione UE: modifiche alla SFDR

06 maggio 2022

La Commissione Europea ha dato mandato alle ESAs di preparare proposte di emendamento al regolamento delegato 2022/1288

La prima delega riguarda le informazioni da fornire nei documenti precontrattuali, sui siti web e nelle relazioni periodiche, relativamente all'esposizione dei prodotti finanziari agli investimenti nel gas fossile e nell'energia nucleare, essendo state inserite, tali attività, tra quelle coerenti con i criteri della tassonomia. Le ESAs sono invitate a presentare le proposte entro il 30 settembre 2022.

La seconda delega punta a rivedere gli indicatori relativi alla considerazione dei PAI e le informazioni sui prodotti finanziari nel regolamento delegato SFDR. Le ESAs procederanno a una razionalizzazione del quadro normativo, valutando l’estensione dei PAI e perfezionando il contenuto di tutti gli indicatori per gli impatti negativi, le rispettive definizioni, le metodologie applicabili, le metriche e la presentazione. Da ultimo, andrà valutato se l’assetto informativo relativo agli investimenti tassonomici possa considerarsi adeguato ed efficace. Le ESAs invieranno le proposte di modifica al regolamento delegato 2022/1288 entro il 28 aprile 2023.

Mandato nucleare/gas

Mandato PAI/prodotti 

EIOPA: consultazione sul reporting di vigilanza degli IORPs

25 aprile 2022

Francoforte ha svolto una pubblica consultazione sulle possibili modifiche da apportare alle segnalazioni che vengono condivise con EIOPA. L’iniziativa punta a migliorare le conoscenze dell’autorità in settori quali l’impiego di derivati per poterne valutare l’effettivo impatto sui profili di rischio, il look-through degli OIVCM e la richiesta dei codici NACE per la classificazione delle attività economiche al fine di pervenire a una migliore comprensione dei profili ESG. La consultazione si è conclusa il 18 di luglio. Francoforte punta a modificare l’assetto dell’attuale reporting entro l’anno di modo che le revisioni possano avere effetto dal 2024.

In generale l’impatto sul sistema delle segnalazioni di vigilanza in uso non appare oltremodo complesso, tuttavia non mancano possibili elementi di complessità come la reportistica sui derivati, rispetto alla quale le informazioni richieste da EIOPA sono più approfondite e la richiesta dei codici NACE per la classificazione delle attività economiche, non richiesta nelle segnalazioni Covip.

Sul tema si segnalano le risposte fornite alla consultazione dall’Occupational Pensions Stakeholder Group EIOPA, da PensionsEurope e AEIP.

EIOPA consults on IORPs reporting rules

Risposta OPSG EIOPA

Risposta PensionsEurope

Risposta AEIP