Parlamento UE: CSRD

10 novembre 2022

Il Parlamento Europeo ha approvato in via definitiva la riforma della direttiva sulla trasparenza in materia di sostenibilità delle imprese.

L’iter legislativo del processo si concluderà con l’approvazione da parte del Consiglio Europeo in calendario per il 28 novembre.

Le nuove regole entreranno in vigore secondo un criterio di progressività legato alla dimensione delle imprese: dal 1° gennaio 2024 imprese con più di 500 dipendenti, già soggette alla direttiva sulla trasparenza non finanziaria, con la prima dichiarazione da pubblicare nel 2025; dal 1° gennaio 2025 imprese con più di 250 dipendenti e/o 40 milioni di fatturato e/o 20 milioni di asset, con la prima reportistica nel 2026; dal 1° gennaio 2026 PMI quotate con la prima dichiarazione da pubblicare nel 2027 (fino al 2028 le PMI beneficiano dell’opzione di opting out).

La direttiva prevede nuovi e rafforzati standard di trasparenza delle performance ambientali e sociali delle imprese. Le dichiarazioni dovranno essere predisposte secondo schemi uniformi, definiti da Efrag. I primi schemi dovrebbero essere adottati dalla Commissione Europea entro giugno 2023.

Corporate Sustainability Disclosure Directive  

Finanza sostenibile

08 novembre 2022

La Piattaforma Internazionale per lo Sviluppo della Finanza Sostenibile (International Platform on Sustainable Finance), un network istituito dalla Commissione Europea aperto alla partecipazione di altri paesi (Canada, Cina, Giappone, India, Nuova Zelanda, Svizzera e Regno Unito tra gli altri) al fine di promuovere la finanza sostenibile, ha pubblicato il rapporto per l’anno 2022.

International Platform on Sustainable Finance Annual Report 2022

International Platform on Sustainable Finance Transition Finance Report November 2022 

Sfdr. Nuovi requisiti di reporting su investimenti energia

31 ottobre 2022

Con l’inclusione delle attività economiche legate alla produzione di energia dal nucleare e dal gas naturale nella Tassonomia (Cfr. Regolamento delegato 2022/1214), sono stati definiti nuovi requisiti di reporting su tali investimenti nell’ambito della nota informativa e delle relazioni periodiche annuali (bilanci/rendiconti).

Ciò ha reso necessario rivedere gli standard tecnici della Sfdr, pubblicati lo scorso 25 luglio 2022 (Cfr. Regolamento delegato UE 2022/1288) e in vigore dal 1° gennaio 2023. Le modifiche agli standard tecnici sono state predefinite dalle ESAs e la Commissione Ue ha predisposto gli emendamenti al regolamento delegato 2022/1288. Gli emendamenti devono essere vagliati dal Parlamento e dal Consiglio Ue.

Emendamenti al Regolamento delegato 2022/1288

Emendamenti agli Allegati del Regolamento delegato 2022/1288   

Sfdr. Modifiche standard tecnici PAI e trasparenza

26 ottobre 2022

Con una lettera alla Commissione Europea, le ESAs hanno anticipato la necessità di ulteriori 6 mesi per predisporre le modifiche agli standard tecnici relativi ai PAI e alla trasparenza a livello di prodotto finanziario, così come richiesto dalla Commissione Europea lo scorso aprile. Le ESAs invieranno le modifiche agli standard tecnici entro ottobre 2023.

Posticipo revisione PAI e trasparenza prodotti finanziari

Commissione Ue: agenda 2023

18 ottobre 2022

Bruxelles ha pubblicato le linee programmatiche per il 2023. Tra le tematiche di maggiore rilievo per gli operatori della previdenza integrativa si segnalano, la sostenibilità e le sfide della digitalizzazione.

Commission work programme 2023

ANNEXES to the Commission work programme 2023