Sfdr. Modifiche standard tecnici PAI e trasparenza
Con una lettera alla Commissione Europea, le ESAs hanno anticipato la necessità di ulteriori 6 mesi per predisporre le modifiche agli standard tecnici relativi ai PAI e alla trasparenza a livello di prodotto finanziario, così come richiesto dalla Commissione Europea lo scorso aprile. Le ESAs invieranno le modifiche agli standard tecnici entro ottobre 2023.
Commissione Ue: agenda 2023
Bruxelles ha pubblicato le linee programmatiche per il 2023. Tra le tematiche di maggiore rilievo per gli operatori della previdenza integrativa si segnalano, la sostenibilità e le sfide della digitalizzazione.
Tassonomia delle attività economiche
La Piattaforma sulla finanza sostenibile (istituita dal Regolamento 2020/852 allo scopo di offrire consulenza alla Commissione Ue nell’attuazione della Tassonomia) ha pubblicato il rapporto finale sull’applicazione delle Garanzie minime di salvaguardia (Linee guida Ocse per le imprese multinazionali, Principi guida Onu su imprese e diritti umani, Cfr. art. 18 Reg. 2020/852) e quello relativo ai dati della Tassonomia e al loro utilizzo.
Esma: revisione della Direttiva Srd 2
Esma ha aperto una pubblica consultazione sull’attuazione della direttiva Srd 2.
La Commissione Ue ha avviato il processo di revisione della direttiva e a tal fine ha richiesto ad Esma un parere sull’attuazione della direttiva stessa. L’advice dovrà essere recapitato entro luglio 2023. La Call for Evidence Esma si chiuderà il 28 novembre.
Implementation of SRD2 provisions on proxy advisors and the investment chain
Eiopa: agenda 2023-2026
Francoforte da definito le priorità strategiche per il prossimo quadriennio. Due i temi di particolare rilevanza per la previdenza complementare: la sostenibilità e la trasformazione digitale.
Congiuntamente all’agenda pluriennale, Eiopa ha aggiornato il programma di lavoro per il 2023; di rilievo per i fondi pensione l’advice alla Commissione Ue relativo alla revisione della direttiva Iorp 2 (posticipato a ottobre 2023), l’attuazione del Regolamento UE sulla resilienza dell’operatività digitale (Dora), l’integrazione dei rischi Esg nel framework prudenziale e l’avvio di uno stress test coordinato sui cambiamenti climatici una tantum.