EIOPA: Fausto Parente nuovo Direttore Esecutivo

28 gennaio 2016

Fausto Parente dell’Isvap è stato selezionato per la carica di Direttore Esecutivo dell’EIOPA. La sua nomina dovrà essere ratificata dal Parlamento UE.

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EIOPA: pubblicati i risultati degli stress test

26 gennaio 2016

Sono stati resi noti i risultati degli stress test condotti sui fondi pensione la scorsa estate da parte di EIOPA. Gli stress test hanno verificato la resilienza degli schemi DB e ibridi ad alcuni scenari di mercato negativi e a un incremento dell’aspettativa di vita. Per quanto concerne gli schemi DC si è cercato di identificare i potenziali elementi di vulnerabilità. EIOPA punta a identificare possibili aree in cui si rendono necessari ulteriori interventi di supervisione.
L’esercizio ha riguardato i fondi pensione di 17 paesi UE e asset in gestione superiori a 500 miliardi di EURO. L’eterogeneità dei sistemi di previdenza complementare è stata superata con la predisposizione dell’Holistic Balance Sheet; gli stress test sono comunque stati condotti anche sulla base dei sistemi contabili nazionali.
Gli schemi ibridi e DB hanno dimostrato una relativa resilienza all’ipotesi di calo del 20% dei tassi di mortalità; allo stesso tempo si sono rivelati più sensibili all’ipotesi di diminuzione dei tassi di interesse e all’aumento dell’inflazione (nell’ambito dell’holistic balance sheet) e a un aggravamento del rischio prezzo (nell’ambito del framework nazionale). Per quanto riguarda i fondi pensione DC sono emersi problemi per gli aderenti più giovani che risultano essere quelli più interessanti da un prolungato periodo di scarsi rendimenti degli attivi. Di contro gli aderenti più anziani sono quelli che hanno accumulato un maggiore montante e quelli meno affetti da una diminuzione di valore degli attivi.

EIOPA_PresentazioneRisultati
EIOPA_RapportoFinale

ECON Committee Parlamento UE: IORP2, approvata la relazione del relatore Hayes

25 gennaio 2016

Il Comitato per gli Affare Economici e Monetari del Parlamento Europeo ha approvato la relazione del relatore Bryan Hayes. Il nuovo testo della rivista direttiva IORP (c.d. IORP2) contiene importanti modifiche al testo originariamente varato dalla Commissione UE nel 2014. Il provvedimento dovrà ora passare all’approvazione dell’assemblea plenaria del Parlamento UE dopo di che inizierà il c.d. trialogue tra Commissione UE, Parlamento UE e Consiglio Ue per la definitiva approvazione.
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Parlamento UE: Capital Market Union, approvazione del “Rapporto Baltz”

18 gennaio 2016

Il Parlamento UE ha approvato in seduta comune il Rapporto Stocktaking and challenges of the EU Financial Services Regolation: impact and the way forward towards a more efficient and effective EU framework for Financial Regolation and Capital Market Union (Rapporto Baltz dal nome del deputato Burkhard Baltz che lo ha redatto). Il rapporto è stato predisposto dall’ECON Commitee del Parlamento UE e ha analizzato l’impatto della regolamentazione comunitaria sui servizi finanziari. Il rapporto auspica un maggiore raccordo tra le misure di primo livello e la conseguente regolamentazione attuativa. Il rapporto è molto severo nei confronti delle autorità di vigilanza (EBA, ESMA e EIOPA) che in alcuni casi si sarebbero spinte oltre il mandato indicato nella normativa primaria. Si richiama un maggiore coordinamento tra Commissione UE e Autorità di vigilanza per quanto attiene alla tempistica della regolamentazione secondaria, molto spesso rilasciata troppo a ridosso dell’entrata in vigore delle norme, con nocumento per le attività dei soggetti vigilati. E’ inoltre criticato l’atteggiamento delle autorità di vigilanza UE di indulgere nella predisposizione di linee guida e pareri, in molti casi non richiesti dalla normativa primaria. Il rapporto prevede il varo di un assessment periodico cumulativo della regolamentazione comunitaria in materia di servizi finanziari e controlli a cadenze predefinite sulla coerenza e sulla proporzionalità della normativa emanata.
Con riferimento al Regolamento EMIR il rapporto auspica la definitiva esclusione dei fondi pensione dall’obbligo di clearing presso CCP per alcune categorie di derivati OTC. Da ultimo si esprime l’auspicio che i PanEuropean Personal Pension (PEPP) possano rappresentare un utile strumento per aumentare la partecipazione dei lavoratori ai fondi pensione oltre che per aumentare gli investimenti a favore dell’economia reale. 

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BCE: indagine sui portafogli dei fondi pensione

12 gennaio 2016

La Banca Centrale Europea ha avviato la ricognizione dei dati sui portafogli dei fondi pensione come primo passo verso l’emanazione di una propria regolamentazione in materia. l’obiettivo è quello di includere anche i fondi pensione nelle analisi di politica monetaria e in quelle sulla stabilità finanziaria. Una volta terminata la ricognizione delle informazioni disponibili la BCE provvederà ad accertare i costi necessari all’implementazione delle nuove segnalazioni. Per la predisposizione delle segnalazioni la BCE sta lavorando a stretto contatto con EIOPA.


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