ESMA: Pubblicazione risultati degli stress test sulle Controparti Centrali residenti in UE
Condotto nel corso del 2017, l’esercizio ha verificato la resilienza e la sicurezza delle CCP europee. I risultati mostrano che nel complesso il sistema appare resiliente ai fallimenti multipli e contemporanei dei membri compensatori (CM) e agli shock estremi del mercato. Nessun problema particolare è stato rilevato anche per quanto riguarda i rischi di liquidità a cui le CCP potrebbero andare incontro.
EIOPA: Rapporto sull’attività transfrontaliera dei FP
L’autorità di Francoforte ha pubblicato l’aggiornamento per il 2017 sugli attivi dei fondi pensione e sull’attività cross-border degli IOPRs. A fine 2017 i Fp gestivano attivi per 3,8 trilioni di EURO, per il 76% concentrati nei Paesi Bassi e nel Regno Unito. In media, circa il 15% della forza lavoro europea ha aderito a uno schema di secondo pilastro di natura occupazionale, tuttavia la variabilità tra gli stati membri è molto elevata a causa dei diversi contesti regolamentari nazionali. Per quanto attiene all’universo degli IORPs che svolgono attività transfrontaliera, non si registrano variazioni sostanziali rispetto al 2016, con 73 schemi attivi sul mercato.
Nuove regole in materia di cartolarizzazioni
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE il Regolamento 2017/2403 che definisce il nuovo contesto normativo per le cartolarizzazioni. Il provvedimento è parte del progetto CMU e si completa con alcune modifiche al regolamento UE 575/2013 sui requisiti di capitale delle banche e delle imprese d’investimento.
EIOPA, ESMA, EBA: Nuove regole per FX Forward regolati fisicamente
EIOPA, EBA e ESMA hanno pubblicato la bozza di modifica degli standard tecnici attuativi relativi all'obbligo di marginazione degli FX forward regolati fisicamente. Onde uniformare la regolamentazione UE agli standard delle altre giurisdizioni, le autorità propongono di limitare lo scambio di margini per questa categoria di derivati OTC soltanto a quelli stipulati tra le istituzioni ex. Regolamento 575/2013, art. 4(1), punto 3 (istituti di credito e società di investimento). Sono quindi esclusi dall'obbligo di marginazione i contratti che vedono coinvolti soggetti diversi da quelli indicati, oltre che quelli stipulati con controparti di paesi extra UE che, qualora operassero nella UE, non sarebbero considerate Istituzioni ai sensi della normativa sopra richiamata. La proposta di emendamento dovrà ora essere resa operativa con un apposito decreto delegato della Commissione UE. Nelle more dell'emanazione del decreto delegato, EIOPA, EBA e ESMA raccomandano alle autorità nazionali di verificare l'attuazione di tale previsione secondo un approccio risk based e in modo proporzionato, tenendo conto delle modifiche suggerite.
ESMA: Proroga dei termini per la richiesta del codice LEI
Lo scorso 3 gennaio 2018 è entrato in vigore il Regolamento MiFIR (600/2014 sui mercati degli strumenti finanziari), contestualmente alla direttiva MiFID2 (2014/65/UE). L’articolo 26(6) del regolamento prevede che per poter svolgere transazioni sui mercati finanziari tutti gli intermediari debbano dotarsi del codice LEI (Legal Entity Identifier). A seguito delle molteplici problematiche segnalate dagli operatori, tuttavia, l’ESMA ha previsto una proroga di 6 mesi per l’adeguamento a quanto previsto dal Regolamento.
ESMA statement to support the smooth introduction of the LEI requirements