Parlamento UE: PanEuropean Personal Pension Draft Report
Il relatore della bozza di regolamento per l’istituzione dei Pepp (Sophia in ‘t Veld, Paesi Bassi, Alleanza dei democratici e liberali per l’Europa) ha presentato il draft report contenente le proposte di emendamenti che dovranno essere valutati dal Comitato Affari Economici e Monetari del Parlamento UE (Econ Committee). In un documento separato la relatrice ha inoltre presentato alcune raccomandazioni in materia di fiscalità. Nel dettaglio si suggeriscono tre possibili approcci. Il primo è quello individuato dalla Raccomandazione della Commissione UE (i Pepp dovrebbero beneficiare degli stessi incentivi fiscali previsti per i prodotti ad adesione individuale nazionali, anche se le specifiche regolamentazioni non sono perfettamente omogenee), il secondo approccio dovrebbe prevedere la previsione di uno specifico regime fiscale per i Pepp definito in specifici accordi tra gli Stati membri, il terzo prevede una agevolazione per i sottoscrittori da corrispondere in cifra fissa o in percentuale. Ulteriori emendamenti al testo del regolamento potranno essere presentati entro il prossimo 24 aprile; il voto dell’Econ Committee è previsto per l’11-12 luglio e la plenaria del Parlamento UE voterà il provvedimento a settembre. A seguire inizieranno le negoziazioni trilaterali (Parlamento UE, Consiglio UE, Commissione UE) che dovrebbero concludersi entro fine 2018 con la definitiva approvazione del regolamento.
Banca Centrale Europea: Regolamento 2018/231 sugli obblighi di segnalazione statistica per i Fp
Il regolamento definisce un flusso di informazioni di carattere essenzialmente finanziario che, con cadenza trimestrale e annuale, i Fondi pensione dovranno trasmettere alla BCE per il tramite della Banca Centrale dello Stato Membro e/o attraverso la competente autorità nazionale di vigilanza dei Fondi pensione. Non ci sarà quindi alcuna relazione diretta tra la Bce e i Fondi pensione. Le prime segnalazioni saranno riferite al terzo trimestre del 2019.
Regolamento 2018/231 sugli obblighi di segnalazione statistica per i Fp
ESMA: Pubblicazione risultati degli stress test sulle Controparti Centrali residenti in UE
Condotto nel corso del 2017, l’esercizio ha verificato la resilienza e la sicurezza delle CCP europee. I risultati mostrano che nel complesso il sistema appare resiliente ai fallimenti multipli e contemporanei dei membri compensatori (CM) e agli shock estremi del mercato. Nessun problema particolare è stato rilevato anche per quanto riguarda i rischi di liquidità a cui le CCP potrebbero andare incontro.
EIOPA: Rapporto sull’attività transfrontaliera dei FP
L’autorità di Francoforte ha pubblicato l’aggiornamento per il 2017 sugli attivi dei fondi pensione e sull’attività cross-border degli IOPRs. A fine 2017 i Fp gestivano attivi per 3,8 trilioni di EURO, per il 76% concentrati nei Paesi Bassi e nel Regno Unito. In media, circa il 15% della forza lavoro europea ha aderito a uno schema di secondo pilastro di natura occupazionale, tuttavia la variabilità tra gli stati membri è molto elevata a causa dei diversi contesti regolamentari nazionali. Per quanto attiene all’universo degli IORPs che svolgono attività transfrontaliera, non si registrano variazioni sostanziali rispetto al 2016, con 73 schemi attivi sul mercato.
Nuove regole in materia di cartolarizzazioni
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE il Regolamento 2017/2403 che definisce il nuovo contesto normativo per le cartolarizzazioni. Il provvedimento è parte del progetto CMU e si completa con alcune modifiche al regolamento UE 575/2013 sui requisiti di capitale delle banche e delle imprese d’investimento.