OCSE: Pensions Outlook 2024
Lo studio dà conto della crescita significativa avvenuta negli ultimi vent’anni degli asset pensionistici, che nei paesi avanzati sono quasi raddoppiati rispetto al PIL, raggiungendo una media del 55% e superando il 100% in otto paesi.
I fondi pensione, con oltre 56 trilioni di dollari in asset totali, rappresentano i maggiori investitori nei mercati globali, possedendo quasi un quinto della capitalizzazione azionaria globale alla fine del 2023.
La presenza di incentivi fiscali gioca un ruolo determinante nello stimolare la crescita dei fondi pensione, talvolta, tuttavia, tali incentivi tendono ad avere effetti regressivi e la mancata revisione periodica delle soglie di reddito e dei limiti di contribuzione ne potrebbe ridurre l’attrattività.
L’organizzazione parigina osserva come il ruolo degli investimenti azionari sia determinante per assicurare prestazioni adeguate, tuttavia è necessario evitare una eccessiva esposizione a tale asset class in prossimità del pensionamento; la tecnologia digitale può giocare un ruolo fondamentale nell’offrire un supporto adeguato nella scelta della migliore opzione di pensionamento. I dashboard pensionistici possono migliorare la comunicazione con gli iscritti facilitando l’accesso a informazioni sull’accumulazione previdenziale e sul reddito pensionistico atteso.
Pension markets in focus 2024
Il rapporto evidenzia come nel 2023 la dinamica di lungo periodo degli asset pensionistici sia tornata positiva anche se le perdite del 2022 non sono state ancora pienamente recuperate.
Nel 2023, nei paesi OCSE gli attivi sono cresciuti del 10% attestandosi a 63,1 trilioni di dollari. Tale crescita è stata favorita dal rialzo dei mercati azionari e da flussi contributivi superiori alle prestazioni erogate. La crescita è coerente con il trend di lungo periodo di aumento degli asset pensionistici privati, nonostante le difficoltà sperimentate durante la crisi finanziaria del 2008 e la pandemia di COVID-19. Negli ultimi due decenni, gli asset pensionistici nei paesi OCSE sono più che triplicati, passando da 20,8 trilioni di dollari nel 2003 a 63,1 trilioni nel 2023.
Mercer CFA Institute Global Pension Index 2024
Lo studio classifica 48 sistemi pensionistici a livello globale, evidenziandone problematiche e punti di forza.
L’indice è costituito da tre sottoindici: adeguatezza, sostenibilità e integrità, che consentono di valutare ciascun sistema previdenziale sulla base di oltre 50 indicatori. In testa alla classifica si collocano i sistemi pensionistici dei Paesi Bassi, dell’Islanda e della Danimarca. Per quanto riguarda l’Italia si conferma una valutazione in chiaroscuro per la sostenibilità del pilastro pubblico, congiuntamente al giudizio solido sugli schemi di previdenza integrativa.
Thinking Ahead Institute (Willis Towers Watson) Global top 300 pension funds
Lo studio realizzato congiuntamente a Pensions&Investments evidenzia le principali tendenze in atto per i maggiori fondi pensione mondiali. I principali 20 fondi pensione hanno registrato un aumento degli asset del 12% nell'ultimo anno. Questa crescita più rapida è prolungata anche nel tempo.
Negli ultimi cinque anni, infatti, i primi 20 fondi pensione hanno registrato un tasso di crescita annuale composto del 5,4%, rispetto al 4,7% dell'insieme dei primi 300 fondi.
OECD, Dashboard on Gender Gaps
La dashboard consente di confrontare le politiche sull’uguaglianza di genere attuate dai vari paesi e di valutarne l’efficacia.
La dashboard prevede cinque dimensioni:
- istruzione e competenze
- occupazione, imprenditorialità e commercio
- vita pubblica e strumenti politici
- tecnologia, conoscenza e risorse
- salute e benessere