IPE - Institutional Infrastructure Survey 2015

02 febbraio 2015

L’indagine evidenzia come nel corso del 2014 sia aumentato il numero di investitori istituzionali interessati a questa asset class che al termine del processo di valutazione, decidono di non includerla nel portafoglio (11% nel 2013, 21% nel 2014). Il rapporto è stato effettuato su un campione di 77 Fp di 26 diversi paesi a fine 2014. La principale ragione del non investimento rimane l’illiquidità, anche se nel 2014 i rispondenti che hanno indicato tale opzione sono in diminuzione (49% nel 2013, 30% nel 2014). Sono aumentati coloro che hanno indicato l’inadeguatezza dell’offerta (dal 14% al 33%) e la mancanza di adeguate competenze interne per poter gestire e controllare l’investimento (dal 26% al 30%). In diminuzione anche il dato di chi ha indicato il livello commissionale (dal 20% al 15%) come ragione per il non investimento.

I settori più utilizzati sono la gestione dell’acqua e gli aeroporti (72%), i porti e le energie rinnovabili (68%).

IPE Institutional Infrastructure Survey 2015

 

Towers Watson - Global Pensions Asset Study 2015

01 febbraio 2015

Il rapporto è stato condotto sui fp di 16 paesi di tutto il mondo (nel campione sono considerati tra l’altro USA, Canada, Regno Unito, Giappone, Australia, Paesi Bassi e Svizzera) ed evidenzia una crescita degli asset del 6% rispetto alla scorsa edizione. A fine 2014 gli attivi dei fp dei paesi considerati hanno raggiunto la soglia di 36 trilioni di dollari. Si conferma l’ascesa degli schemi a contribuzione definita, i cui patrimoni sono aumentati del 47% tra il 2004 e il 2014. Negli ultimi 20 anni è profondamente mutata anche l’asset allocation: l’esposizione agli investimenti alternativi è passata dal 5% al 25%, di contro l’allocazione in titoli obbligazionari è scesa dal 40% al 31% e quella in titoli di capitale è passata da 49% a 42%.

Towers Watson Global Pension Asset Study 2015

Regno Unito - Governance Fp

01 febbraio 2015

L’adeguatezza degli organi di governo non riguarda soltanto i fp di natura occupazionale italiani.

Una recente indagine della Financial Conduct Authority (Wholesale Competition Sector Review 2014-2015) evidenzia che molti Trustees non dispongono di competenze e professionalità adeguati per poter scegliere e controllare adeguatamente l’operato dei gestori e dei consulenti finanziari. La ricerca evidenzia inoltre la presenza di conflitti di interesse e un mercato dei fornitori di servizi finanziari poco efficiente.

UK Wholesale Competition Sector Review 2014/2015

World Economic Forum - The Global Risk Report 2015

29 gennaio 2015

Si tratta di una survey sui principali rischi globali svolta su un gruppo di esperti del mondo economico e finanziario. Tra i rischi di maggiore rilevanza ci sono quelli legati all’instabilità politica e quelli riconducibili alla riduzione delle materie prime e alla diffusione delle epidemie.

Particolare preoccupazione desta inoltre l’aumento della disoccupazione, da cui potrebbe discendere un ulteriore aggravamento della situazione sociale.

WEF The Global Risk Report 2015

Slovacchia - Seconda fase di opting-out dal secondo pilastro

23 gennaio 2015

Dopo quella del 2013, il governo slovacco ha annunciato una nuova finestra di opting-out dagli schemi di secondo pilastro a favore della previdenza pubblica, alimentati con il 4% della contribuzione obbligatoria. Nel 2013 quasi 90.000 lavoratori, molti di più rispetto alle stime, esercitarono l’opting-out, e 300 milioni di euro furono trasferiti dai Fondi pensione alla previdenza pubblica. L’intenzione del governo rappresenta un’ulteriore minaccia alle forme di secondo pilastro, nate agli inizi degli anni ‘90, che si va ad aggiungere al taglio della contribuzione obbligatoria afferente alla previdenza integrativa che nel 2012 è stata abbassata dal 9% al 4%.
Gli aderenti alle forme di II° pilastro sono 1.500.000 e gli attivi sono pari a 6,3 miliardi di euro.

Slovacchia_OptingOutSecondoPilastro