Voting in the aftermath of a pension reform: the role of economic-financial literacy
Il WP CeRP n. 171 evidenzia come i costi politici derivanti dalle riforme pensionistiche tendano ad essere maggiori nei paesi caratterizzati da un basso livello di educazione finanziaria. Il lavoro utilizza come input i dati sulle elezioni politiche tra il 1990 e il 2010 in 21 paesi sviluppati.
Voting in the aftermath of a pension reform: the role of economic-financial literacy
Behavioural economics and financial consumer protection
Il WP OCSE fa il punto sugli ultimi sviluppi in materia di economia comportamentale, con particolare riferimento alle scelte di investimento.
Behavioural economics and financial consumer protection
Understanding the Determinants of Financial Outcomes and Choices
Il Wp studia la relazione tra abilità non cognitive e situazioni di stress causate da scelte finanziarie. Le persone caratterizzate da un basso livello di abilità non cognitive hanno una probabilità 5 volte superiore di sviluppare situazioni di stress finanziario rispetto alle persone che hanno elevate abilità non cognitive. Esse, inoltre hanno minore abilità nelle scelte di risparmio e di pianificazione previdenziale
Understanding the Determinants of Financial Outcomes and Choices
Financial transaction taxes, market composition and liquidity
Il wp pubblicato dalla Banca Centrale Europea simula gli effetti di un’imposta sulle transazioni finanziarie. L’ipotesi che la FTT migliori la qualità del mercato scremando la tipologia delle transazioni non viene confermata. Di contro, ne esce supportata l’ipotesi che una diminuzione delle transazioni riduce la liquidità sul mercato e, di conseguenza, la qualità del mercato stesso.
Financial transaction taxes, market composition and liquidity
Pension profile preferences: the influence of trust and expected expences
Il lavoro della Banca Centrale olandese analizza la relazione tra le scelte afferenti alla fase di pay out e i profili di consumo al pensionamento. Nonostante una quota rilevante degli aderenti preferisca una rendita costante, l’opzione più importante è quella di una rendita variabile, seguita dall’erogazione in capitale. La scelta di una rendita costante afferisce soprattutto agli aderenti che si attendono un profilo di consumo costante al pensionamento e viceversa. Inoltre gli aderenti con scarsa fiducia nei confronti del proprio piano di previdenza integrativa hanno maggiore probabilità a richiedere l’erogazione della prestazione finale in capitale.
Pension profile preferences: the influence of trust and expected expences