Household preferences for socially responsible investments - Il Working Paper analizza le scelte di investimento socialmente responsabile di un campione di famiglie olandesi
Analizziamo le preferenze familiari dichiarate e dichiarate per gli investimenti socialmente responsabili (SRI). I risultati mostrano che gli investitori attratti da prodotti finanziari socialmente responsabili sono più interessati alla specifica tipologia di investimento in quanto tale e mostrano minore interesse per rendimento. I rendimenti più bassi derivanti dalla scelta SRI non producono una revisione delle scelte di investimento.
Social finance as a public policy instrument
Il lavoro (Wp CeRP n.178) affronta l'alto impatto sociale che i risparmi delle famiglie potrebbero generare se incanalati (almeno parzialmente) in investimenti a impatto sociale in una formula vincente sia per le famiglie che per la società nel suo insieme. In particolare, gli autori si concentrano su due prodotti finanziari che hanno entrambi un ritorno monetario con un impatto sociale ben definito: Social Bond (SB) e Social Impact Bonds (SIB). Mentre i legami sociali riducono il rendimento netto a favore della creazione di un programma sociale, le obbligazioni a impatto sociale sono un concetto rivoluzionario che combina l'investimento tradizionale, sia esso rischioso o privo di rischio, con una connotazione sociale in un partenariato pubblico / privato unico.
Consumer protection and the design of the default option of a pan-European pension product
Lo studio condotto in collaborazione tra l’Università Bocconi e EFAMA si focalizza su quella che dovrebbe essere la migliore soluzione per definire l’opzione di default dei nascenti PEPP. Gli autori concludono che la migliore default option sia quella che preveda il ricorso a una strategia life cycle-data target.
Consumer protection and the design of the default option of a pan-European pension product
Gli investimenti delle famiglie attraverso i prodotti italiani del risparmio gestito
Il lavoro analizza per la prima volta gli investimenti di portafoglio sottostanti i prodotti italiani del risparmio gestito detenuti dalle famiglie italiane nel periodo 2014-2016. Il portafoglio indiretto è risultato composto prevalentemente da titoli di Stato italiani, a fronte di una quota trascurabile delle obbligazioni private e delle azioni italiane. Nel triennio è aumentato il peso delle obbligazioni e delle azioni emesse da intermediari e imprese esteri: a fine 2016 le famiglie italiane investivano indirettamente nelle società non finanziarie francesi e statunitensi più di quanto investissero nelle società non finanziarie italiane. Per effetto della riclassificazione degli investimenti indiretti, aumenta la quota dei titoli di Stato italiani e degli investimenti in titoli di debito e quote di fondi comuni esteri sulla ricchezza finanziaria delle famiglie italiane.
Gli investimenti delle famiglie attraverso i prodotti italiani del risparmio gestito
Do people really want freedom of choice?
Il Wp pubblicato da Netspar (DP 09/2017-016) mostra come a fronte della crescente libertà attribuita agli aderenti dei piani di previdenza complementare in termini di scelte di investimento, contributi, opzioni al pensionamento, non sempre corrisponda un effettivo interesse verso tali opzioni. Le stime su un panel di lavoratori olandesi evidenziano come soltanto la minoranza degli intervistati attribuisca valore alla libertà di scelta, di contro la maggioranza preferirebbe delegare tali scelte ai gestori del piano pensionistico, oppure preferirebbe una opzione mista (avere la libertà di scelta ma al contempo la possibilità di potersene non avvalere - meccanismi di default) o, ancora, è indifferente rispetto alla possibilità di poter esercitare le sue prerogative. I lavoratori più propensi all’utilizzo delle prerogative individuali sono quelli con un basso grado di fiducia nei confronti del fondo pensione.