Financial Education for Long Term Savings and Investment
Il Working paper pubblicato dall’Ocse passa in rassegna i principali lavori in materia di educazione finanziaria, dai quali emerge una forte correlazione positiva tra educazione finanziaria e accumulazione previdenziale.
Financial education for long term savings and investment
Journal of Financial Management Markets and Institutions
Il numero 1/2015 della rivista contiene una interessante raccolta di Working paper relativi al tema dell’educazione previdenziale.
Journal financial management markets institution 1/2015
Households Savings Rates in the EU
Il Woking paper pubblicato dalla Direzione Generale per gli Affari Economici e Monetari della Commissione europea evidenzia come i diversi comportamenti di risparmio delle famiglie europee, oltre dalle tradizionali variabili (livelli di reddito ed età), sono molto influenzati anche dalle situazioni specifiche dei singoli paesi (regolamentazione nazionale, ecc.).
Households savings rates in the EU
Ocse - Government at a Glance 2015 - dati Italia
L’Ocse ha pubblicato i “dati Paese” dei suoi membri per permettere un confronto a livello internazionale delle prestazioni del settore pubblico. Per quanto riguarda l’Italia, nel 2014 il rapporto debito/Pil è salito a quota 156% (era 142,95% nel 2013 e 110,63% nel 2007), il dato è il terzo più elevato tra tutti i Paesi membri, dopo Giappone e Grecia. Nel dettaglio della spesa pubblica, colpisce il dato sull'istruzione, l'Italia è penultima con solo l'8% di spesa destinata al sistema educativo, davanti alla sola Grecia (7,6). Nel 2013 la spesa italiana è stata usata prevalentemente per assistenza sociale-welfare (41,3%), servizi pubblici generali (17,5) e sistema sanitario (14,1). Per quanto riguarda invece le entrate, per oltre il 60% sono assicurate dalla tassazione (11esimo posto nell'Ocse) e per il 30% circa dai contributi sociali netti. Gli investimenti pubblici sono scesi al 4,4% del Pil (4,7% nel 2013) contro il 7,8 della media Ocse.
Does the Social Security Statement add value?
A partire dal 1995 la Social Security degli USA invia agli iscritti il cosiddetto “Statement”, un documento contenente la stima della futura pensione. Lo studio del Center for Retirement Research at Boston College evidenzia come l’omologo americano della “busta arancione” sia particolarmente apprezzato dai lavoratori, particolarmente quelli prossimi al pensionamento. Lo strumento, infatti, rappresenta un importante elemento di conoscenza delle varia opzioni di cui il lavoratore potrà disporre al pensionamento. Lo studio, tuttavia, evidenzia che a tale maggiore consapevolezza non corrispondono poi comportamenti conseguenti da parte dei lavoratori. Per favorire un maggiore impiego dello Statement nella pianificazione previdenziale, gli autori suggeriscono l’adozione di uno stile semplificato e maggiormente comprensibile nella realizzazione della busta arancione americana.