Venture Capitalist al lavoro: quali sono gli effetti sulle imprese finanziate?

27 settembre 2017

Il Wp pubblicato dalla Banca d’Italia (n.1131) valuta l’effetto della partecipazione dei venture capitalist privati in un campione rappresentativo di imprese target finanziate in italia dal 2000 al 2014. Le imprese finanziate hanno una crescita più rapida e sono più innovative di quelle del campione di controllo. Esse registrano inoltre un aumento molto più ampio del capitale azionario e una forte riduzione della leva finanziaria, mentre non vi sono differenze significative nei tassi di sopravvivenza. Gli effetti sulla crescita e sull'attività innovativa non sono spiegati esclusivamente dall'incremento del capitale azionario: i risultati permangono quando si restringe il campione di controllo a imprese che hanno aumentato il capitale, ricorrendo ad altri investitori. Ciò suggerisce che gli effetti dei venture capitalist siano legati anche alla loro esperienza manageriale e alla rete di conoscenze. I risultati positivi in termini di crescita e di innovazione sono esclusivamente attribuibili ai VC indipendenti rispetto a quelli di proprietà di banche, assicurazioni, o società finanziarie.

Venture capitalist at work: what are the effects on the firms they finance?

 

Herding Behavior of Dutch Pension Funds in Sovereign Bond Investments

18 settembre 2017

Il Wp pubblicato dalla Banca Centrale dei Paesi Bassi (n. 569) evidenzia un forte comportamento imitativo da parte dei fondi pensione nell’investimento in titoli governativi. Basato sui flussi di acquisto e vendita di titoli di stato di 67 fondi pensione tra il 2008 e il 2014, il lavoro evidenzia come alla base di tale comportamento ci siano fattori di natura istituzionale, macroeconomici e finanziari. Anche il raggiungimento di una adeguata diversificazione di portafoglio contribuirebbe a spiegare tale fenomeno. Nelle fasi più complicate di mercato i fondi pensioni avrebbero assunto comportamenti anticiclici rispetto al mercato, tuttavia in fase di vendita prevarrebbero comportamenti di tipo momentum. 

Herding Behavior of Dutch Pension Funds in Sovereign Bond Investments   

Il costo totale dell’investimento in fondi comuni

13 settembre 2017

L’Occasional Paper pubblicato dalla Banca d’Italia (n.391) valuta l’impatto dei costi dei fondi comuni. I costi complessivi associati all’investimento in un fondo comune aperto comprendono quelli che gravano sul fondo e quelli direttamente imputati ai sottoscrittori (commissioni di ingresso e di uscita). La raccolta di fondi caratterizzati dalla presenza di costi direttamente imputati agli investitori è significativamente cresciuta negli ultimi anni. Il lavoro presenta una stima del costo complessivo dell’investimento in fondi comuni (Total Shareholder Cost, TSC) effettuata utilizzando le informazioni riportate dalle SGR nelle segnalazioni di vigilanza. Le stime ottenute mostrano come nel periodo 2006-2016 il TSC sia stato in media pari all’1,58% del patrimonio complessivo dei fondi (1,74% a fine 2016); se si sottraggono i costi direttamente e indirettamente sostenuti dagli investitori il rendimento dei fondi comuni aperti si riduce in media dal 3,5% al 2%. In base a risultati preliminari, la presenza di commissioni di sottoscrizione e vendita riduce l’elasticità delle sottoscrizioni e dei riscatti ai rendimenti.

Il costo totale dell'investimento in fondi comuni

Does it pay to pay performance fees? Empirical evidence from Dutch pension funds

11 luglio 2017

Il lavoro, pubblicato sulla serie dei WP della Banca Centrale dei Paesi Bassi (N. 561) analizza la relazione tra i rendimenti ottenuti e il pagamento di commissioni di incentivo agli asset managers. Il lavoro non evidenzia differenze sostanziali nei rendimenti dei portafogli per cui si corrisponde una commissione di overperformance rispetto a quelle per cui non se ne paga. 

Does it pay to pay performance fees? Empirical evidence from Dutch pension funds 

 

Individual Heterogeneity and Pension Choices: How to Communicate an Effective Message?

11 maggio 2017

Il WP CeRP n. 172 evidenzia come oltre che dal grado di educazione finanziaria, le scelte in materia di previdenza complementare dei lavoratori italiani siano state guidate dalla comprensione da parte di ciascuno delle implicazioni derivanti dalla scelta di adesione. La rilevanza soggettiva della scelta, le abilità cognitive oltre che elementi contestuali quali l’iscrizione al sindacato e le pressioni del datore di lavoro avrebbero quindi un impatto rilevante nell’assunzione della scelta di adesione. 

Individual Heterogeneity and Pension Choices: How to Communicate an Effective Message?