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Le prospettive della sanità integrativa in Italia tra evoluzione normativa e best practices
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Il 16 giugno 2025, presso la Casina Valadier in Piazza Bucarest a Roma, si terrà l’evento dell’Agorà riservato ai soci e ai partners Mefop dedicato alle prospettive della sanità integrativa in Italia.
L’appuntamento vuole riprendere le fila del confronto tra operatori e istituzioni anche alla luce dell’interesse del legislatore sulla sanità integrativa, che rappresenta un settore cruciale per il benessere dei cittadini, in costante crescita negli anni.
Qualche dato per rendere meglio l’idea: i fondi sanitari attestati all’anagrafe del Ministero della Salute al 31 dicembre 2023 sono 324 per un totale di oltre 16 milioni di beneficiari, con un’erogazione di prestazioni per 3,24 miliardi (per approfondire si rinvia all’articolo di Maria Dilorenzo, “I principali punti del terzo Reporting system dell'Anagrafe dei fondi sanitari”).
Questa crescita importante ha destato l’attenzione del legislatore e più in generale dell’opinione pubblica sul ruolo dei fondi sanitari. Di assoluto interesse sono i lavori della X Commissione permanente Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale, presieduta dal Senatore Francesco Zaffini, ma non vanno trascurate le recenti modifiche degli articoli 10 e 51 TUIR che hanno richiesto, con un intervento di livello normativo, che i fondi sanitari operino perseguendo principi di mutualità e solidarietà (si veda l’articolo di Flavio De Benedictis e Chiara Costantino, “Nuova formulazione delle norme fiscali riguardanti i contributi versati ai fondi sanitari, quale impatto?”).
Volendo sintetizzare i temi del momento, potremmo dire che rilevano l’assetto istituzionale dei fondi sanitari ed il ruolo sinergico che questi possono giocare con il SSN.
Quanto all’assetto istituzionale, l’incopiutezza del D.Lgs. 502/92 viene avvertita da alcuni come una lacuna da colmare. Va però ricordato che eventuali interventi regolatori devono necessariamente tenere conto delle specificità degli enti della sanità integrativa, che sono variegati e articolati e in taluni casi, ad esempio le società di mutuo soccorso e gli enti del terzo settore, già regolamentari in modo sostanzialmente compiuto.
Sul versante della sinergia con il SSN, si pone la difficoltà di individuare ambiti di intervento coerenti con un sistema pubblico che sta vivendo momenti di riorganizzazione. La complementarietà dei fondi sanitari, in effetti, necessiterebbe di una preventiva chiarezza sul ruolo del settore pubblico, individuando gli ambiti su cui è opportuno che quest’ultimo possa contare su risorse finanziarie aggiuntive private. Il pensiero va sicuramente alla long term care, alla prevenzione, ai ticket. Ma sono sicuramente ipotizzabili ulteriori forme di sinergia e supporto al SSN, ferma restando la necessità di continuare a consentire prestazioni sostitutive o duplicative.
Agorà Mefop welfare - sanità integrativa
In questo contesto, l’evento Mefop del 16 giugno si pone come momento di riflessione e confronto tra gli operatori e le Istituzioni, in aggiunta all’attività di formazione e condivisione ordinariamente svolta con gli operatori (sui tavoli Mefop si rinvia all’articolo “Riprendono i lavori delle linee guida, ecco i tavoli 2025 sulla sanità integrativa”) per la diffusione delle buone pratiche e la crescita qualitativa del settore).
Aspettiamo i soci e i partners alle 14:30 per il welcome coffee. Oltre allo staff di Mefop, avremo modo di ascoltare il Senatore Francesco Zaffini, la Prof.ssa. Isabella Mastrobuono, rappresentante delle Regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano presso Osservatorio nazionale permanente dei Fondi sanitari integrativi, la Dott.ssa Giovanna Giannetti, della Direzione Generale Programmazione e dell’Edilizia Sanitaria, Ufficio 2 - Pianificazione nazionale e settoriale e il Prof. Fabio Pammolli, Fondazione Cerm e Politecnico di Milano.
Per il confronto sull’assetto istituzionale degli enti della sanità integrativa, ascolteremo il punto di vista di enti associativi, fondi contrattuali, fondi aziendali e società di mutuo soccorso.
Attenzione particolare sarà dedicata al tema della prevenzione e delle possibili forme di integrazione, in questo ambito, tra fondi sanitari integrativi e il SSN.In questo contesto sarà anche interessante confrontarsi sul ruolo di supporto dei provider (assicurazioni, TPA, reti convenzionate, gestori finanziari, consulenti) che possono aiutare i fondi sanitari a svolgere il proprio ruolo, accompagnandoli nelle varie fasi evolutive del modello organizzativo.L'evento si concluderà con un aperitivo in terrazza per approfondire le discussioni e consolidare le relazioni.
Le prospettive della sanità integrativa in Italia tra evoluzione normativa e best practices16/06/2025 | Casina Valadier - Piazza Bucarest, Roma
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Paolo Pellegrini
Mefop
In Mefop dal 2001. Avvocato. Laureato con lode in Giurisprudenza. È vicedirettore e responsabile dell'Area Normativa ed istituzionale.
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Chiara Costantino
Mefop
In Mefop dal 2013. Laureata con lode in Giurisprudenza. Si occupa di consulenza legale e formazione, collabora alla redazione delle pubblicazioni giuridiche. Segue il coordinamento editoriale della rivista Prospettive. Cura inoltre gli aspetti normativi dei fondi sanitari, del welfare aziendale e dei premi di risultato.