Polonia: Chiusura dei Fp di secondo pilastro
Il governo polacco ha reso noti i dettagli del piano per la chiusura dei Fp di secondo pilastro deliberato nel 2016. Gli aderenti interessati potranno trasferire la propria posizione ad una nuova forma pensionistica di terzo pilastro previo pagamento di un’imposta di “trasferimento” (conversion tax) pari al 15% del valore della posizione trasferita da corrispondere in due anni. I montanti saranno fruibili soltanto al pensionamento, sia sotto forma di rendita, sia interamente in capitale. In alternativa gli aderenti potranno trasferire la propria posizione alla locale previdenza sociale, in questo caso i montanti trasferiti non saranno sottoposti ad alcun prelievo ma al pensionamento saranno tassati in base alle aliquote previste dalla tassazione dei redditi. Gli asset oggetto di trasferimento sono stimati pari a circa 38 miliardi di Euro.
Regno Unito
Il governo inglese ha svolto una pubblica consultazione che si è chiusa lo scorso 1 aprile per stimolare il dibattito su un maggiore coinvolgimento dei Fondi pensione a contribuzione definita nel finanziamento degli investimenti in economia reale (sturt-up, settore immobiliare, fonti energetiche rinnovabili).
Tra le misure proposte anche una fusione degli schemi di piccola dimensione. A tale fine il governo propone a tali soggetti una valutazione triennale sull’opportunità della fusione con forme pensionistiche di maggiori dimensioni. Il governo invita inoltre a una maggiore trasparenza rispetto agli investimenti nell’economia reale.